Collezione CD e LP
Inviato: domenica 27 luglio 2014, 14:31
La mia storia collezionistica, risale a quando avevo circa 5-6 anni, ovvero quando mia cugina, più grande di me di una 15na di anni, nella seconda metà degli anni 60 (io sono del 1963) mi regalava i suoi 45 giri che ormai non andavano più di moda: cantanti come Gianni Morandi, Dino, Gimmy Fontana, Mina e molti altri. Ovviamente mi regalò anche un mangiadischi, altrimenti come avrei fatto a sentirli?
Mi ricordo ancora quel mangiadischi... era a batteria e con i soli comandi di volume e espulsione del disco. Spesso, alcuni dischi con il brano più lungo del normale (allora le Compagnie discografiche imponevano brani di una durata massima di 3 minuti e mezzo, proprio per permettere la diffusione dei 45 giri), venivano "troncati" dall'espulsione automatica a fine brano... però per me era ugualmente una gioia ascoltarli. Quasi certamente è questo, anche se il mio era arancione.
Poi, negli anni 70, il salto di qualità... si passa alla Stereofonia, con giradischi a 3 velocità (33/45/78) e caricatore a 8 dischi, due casse posizionabili, controlli di tono per ciascun canale. Mettevi 8 LP (o 8 45 giri) nel caricatore, sceglievi il diametro del disco, la velocità, tiravi una levetta e partiva la magia: Il piatto iniziava a girare, il meccanismo di rilascio faceva cadere il primo disco sul piatto, il braccio si alzava dalla posizione di riposo e si andava a posizionare sul bordo esterno del disco (ecco perché si doveva selezionare il diametro...). Alla fine del disco, il braccio si alzava, si spostava e il caricatore faceva cadere il secondo disco per ricominciare tutta la sequenza fino alla fine dell'ultimo disco, quando il meccanismo, non trovando più dischi, riportava il braccio nella posizione di riposo e fermava la rotazione del piatto. Eccolo qui... e che ci crediate o no, è conservato da qualche parte in cantina. Solo il giradischi... le casse purtroppo si ruppero e le buttai via. Chissà se funziona ancora.
Da quel momento in poi, oltre ai 45 giri regalati da mia cugina, incominciai a comprare ed ascoltare anche i 33 giri. In effetti, all'inizio, erano più i miei genitori a comprare dischi di loro gradimento, ma in realtà il giradischi era mio, comprato con i miei risparmiucci, per cui dopo un po' potei comprare i dischi che piacevano a me. E che dischi potevano piacere ad un ragazzino di 13/14 anni negli anni 70? Beh... ero certamente influenzato da ciò che passavano in radio e televisione, ma per fortuna, un ragazzino mio vicino di casa (più grande di un paio di anni) aveva incominciato a comprare dischi "underground" per l'epoca. Soprattutto del panorama underground inglese come Pink Floyd e Jethro Tull, ma ricordo bene anche gli italianissimi Area, e molta Discomusic (del resto era il periodo). Già... i Pink Floyd... ricordo le prime note di "Wish you were here" che uscivano dalle casse (aveva un impianto Hi-Fi decisamente più costoso del mio... ) per cui il mio primo LP voluto non poteva essere che quello.
Con il passare degli anni, e con disponibilità economiche più adeguate, ho rinnovato il mio impianto fino ad arrivare a quello odierno. Parallelamente sono aumentati prima gli LP e poi i CD in mio possesso... non sono tantissimi, ci sono collezionisti che ne hanno 1000, 2000, 3000 tra LP e CD, ma quando volevo comprarli non potevo, mentre ora centellino i miei acquisti in base a scelte ragionate dettate soprattutto dal gusto. In più, dal 2000, fui preso da un'altra passione: quella per l'Home Cinema in DVD, per cui diminuii ulteriormente l'acquisto di CD. Da un paio di anni però, grazie soprattutto alla vasta scelta di titoli anche d'annata disponibili su Internet (perché di negozi di dischi ce ne sono rimasti ben pochi) ho ricominciando a comprarli e visto che anche gli LP sono tornati in auge, ho comprato qualcosina...
E siamo ad oggi... per non rendere ancora più lungo questo post, ho creato un elenco della mia discoteca in PDF. Se volete rendervi conto delle mie preferenze musicali, dateci pure un'occhiata. Per dovere di cronaca, sono tutti CD originali, un po' perché è vietato dalla Legge avere CD piratati, ma soprattutto, quando si colleziona, si collezionano gli originali. Che senso ha collezionare "patacche"??? E' come se un collezionista di quadri avesse copie di quadri famosi... non ha senso...
Ecco il file:
Buona lettura... e se qualcun'altro vuole postare la sua collezione, ben venga...
Mi ricordo ancora quel mangiadischi... era a batteria e con i soli comandi di volume e espulsione del disco. Spesso, alcuni dischi con il brano più lungo del normale (allora le Compagnie discografiche imponevano brani di una durata massima di 3 minuti e mezzo, proprio per permettere la diffusione dei 45 giri), venivano "troncati" dall'espulsione automatica a fine brano... però per me era ugualmente una gioia ascoltarli. Quasi certamente è questo, anche se il mio era arancione.
Poi, negli anni 70, il salto di qualità... si passa alla Stereofonia, con giradischi a 3 velocità (33/45/78) e caricatore a 8 dischi, due casse posizionabili, controlli di tono per ciascun canale. Mettevi 8 LP (o 8 45 giri) nel caricatore, sceglievi il diametro del disco, la velocità, tiravi una levetta e partiva la magia: Il piatto iniziava a girare, il meccanismo di rilascio faceva cadere il primo disco sul piatto, il braccio si alzava dalla posizione di riposo e si andava a posizionare sul bordo esterno del disco (ecco perché si doveva selezionare il diametro...). Alla fine del disco, il braccio si alzava, si spostava e il caricatore faceva cadere il secondo disco per ricominciare tutta la sequenza fino alla fine dell'ultimo disco, quando il meccanismo, non trovando più dischi, riportava il braccio nella posizione di riposo e fermava la rotazione del piatto. Eccolo qui... e che ci crediate o no, è conservato da qualche parte in cantina. Solo il giradischi... le casse purtroppo si ruppero e le buttai via. Chissà se funziona ancora.
Da quel momento in poi, oltre ai 45 giri regalati da mia cugina, incominciai a comprare ed ascoltare anche i 33 giri. In effetti, all'inizio, erano più i miei genitori a comprare dischi di loro gradimento, ma in realtà il giradischi era mio, comprato con i miei risparmiucci, per cui dopo un po' potei comprare i dischi che piacevano a me. E che dischi potevano piacere ad un ragazzino di 13/14 anni negli anni 70? Beh... ero certamente influenzato da ciò che passavano in radio e televisione, ma per fortuna, un ragazzino mio vicino di casa (più grande di un paio di anni) aveva incominciato a comprare dischi "underground" per l'epoca. Soprattutto del panorama underground inglese come Pink Floyd e Jethro Tull, ma ricordo bene anche gli italianissimi Area, e molta Discomusic (del resto era il periodo). Già... i Pink Floyd... ricordo le prime note di "Wish you were here" che uscivano dalle casse (aveva un impianto Hi-Fi decisamente più costoso del mio... ) per cui il mio primo LP voluto non poteva essere che quello.
Con il passare degli anni, e con disponibilità economiche più adeguate, ho rinnovato il mio impianto fino ad arrivare a quello odierno. Parallelamente sono aumentati prima gli LP e poi i CD in mio possesso... non sono tantissimi, ci sono collezionisti che ne hanno 1000, 2000, 3000 tra LP e CD, ma quando volevo comprarli non potevo, mentre ora centellino i miei acquisti in base a scelte ragionate dettate soprattutto dal gusto. In più, dal 2000, fui preso da un'altra passione: quella per l'Home Cinema in DVD, per cui diminuii ulteriormente l'acquisto di CD. Da un paio di anni però, grazie soprattutto alla vasta scelta di titoli anche d'annata disponibili su Internet (perché di negozi di dischi ce ne sono rimasti ben pochi) ho ricominciando a comprarli e visto che anche gli LP sono tornati in auge, ho comprato qualcosina...
E siamo ad oggi... per non rendere ancora più lungo questo post, ho creato un elenco della mia discoteca in PDF. Se volete rendervi conto delle mie preferenze musicali, dateci pure un'occhiata. Per dovere di cronaca, sono tutti CD originali, un po' perché è vietato dalla Legge avere CD piratati, ma soprattutto, quando si colleziona, si collezionano gli originali. Che senso ha collezionare "patacche"??? E' come se un collezionista di quadri avesse copie di quadri famosi... non ha senso...
Ecco il file:
Buona lettura... e se qualcun'altro vuole postare la sua collezione, ben venga...