Collezione di DVD/Blu-ray

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Collezione di DVD/Blu-ray

Messaggioda Maxitel » domenica 27 luglio 2014, 16:45

Dopo aver parlato del mio impianto Home Cinema (o Home Theatre, come dicono in molti), voglio raccontarvi un po' la storia di come ho iniziato ad appassionarmi a questo tipo di collezionismo.

Partiamo dall'inizio e cioè dall'acquisto del mio primo Videoregistratore, il Philips MatchLine VR6860 Stereo Hi-Fi. Questo:
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All'epoca le videocassette dei film costavano un botto... anche 120.000 Lire l'una che, considerando quanto guadagnavo all'epoca (si parla del 1985/86), erano tantini. Così, le mie prime videocassette acquistate erano i concerti musicali dei miei complessi preferiti: Genesis, Queen Pink Floyd... perché solo concerti? Perché le compravo all'estero (soprattutto in Spagna che utilizza il sistema televisivo PAL come il nostro, mentre in Francia che usa il SECAM, le cassette non funzionavano sui nostri lettori) e dato che le videocassette non avevano il multiaudio/multilingua come i DVD odierni, comprare film all'estero era inutile, a meno che non si conosceva la lingua.

Ma per fortuna esistevano le videoteche a noleggio... facevi la tesserina e noleggiavi tutti i film che volevi. Ma questo non era collezionare. Era frustrante: vedevi il film e lo riportavi il giorno dopo. Se volevi rivedere un film che ti era piaciuto in modo particolare, ritornavi in videoteca e lo ri-noleggiavi. =umpfh=

Apro una parentesi... qualcuno mi disse (e me lo sento ripetere ancora adesso) che senso ha acquistare un film? Una volta che lo hai visto, che te ne fai? Beh... allora se per questo -rispondo io- ci sono anche le biblioteche. Che senso ha comprare dei libri quando puoi andare in una biblioteca e leggere tutti i libri che vuoi? E i dischi? Ci sono migliaia di radio che trasmetto 24 ore su 24 tutta la musica che vuoi. Ma se al mondo ci sono milioni di persone che collezionano libri e dischi un motivo c'è: rileggere un vecchio libro o riascoltare un vecchio CD fa sempre piacere. Perché per un film deve essere diverso?
Chiusa parentesi.

Qualche anno dopo, in occasione di un mio viaggio a Dubai (ricordo a tutti che ero un Sottufficiale della Marina Militare) acquistai un secondo Videoregistratore: un JVC HR-D755E. Una bestia... come particolarità, oltre ad essere anch'esso Stereo Hi-fi, aveva un sistema a 4 testine video che gli permetteva di avere un "effetto moviola" a 16 velocità in avanti e 16 velocità in indietro senza righe o sbavature.
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Che cosa me ne facevo a questo punto di 2 videoregistratori? Ve lo devo spiegare? Dai...

Ma ben presto l'era delle videocassette sarebbe terminata. Stava incominciando l'era del digitale. Ma non sto parlando dei DVD, bensì del loro "padre" putativo: il LaserDisc. In effetti la tecnologia era stata sviluppata già da molti anni, ma ancora non era utilizzata per la visione domestica dei film a causa dell'alto costo del lettore laser. Ma almeno il lettore aveva una peculiarità che il videoregistratore non aveva: la possibilità di leggere anche CD audio e CD/LD karaoke. Comprai il mio primo (ed unico) lettore LD intorno al 1990/91, un Piooner CLD-1850. Eccolo qui:
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Purtroppo in Italia la tecnologia non prese mai piede anche a causa del costo ancora alto dei film. Per chi non conosce questa tecnologia, vi spiego brevemente di cosa si tratta: su un supporto digitale simile al CD ma grande esattamente quanto un 33 giri, veniva registrato il film: il primo tempo su un lato, il secondo sull'altro lato. Eh, si... alla fine del primo tempo, ci si doveva alzare dal divano per girare il disco, a meno ché non si aveva a disposizione un lettore che "girava" la testina laser in modo da leggere entrambe le facce senza dover girare il disco. Se volete saperne di più, vi rimando alla pagina di Wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Laserdisc
Ma torniamo a noi... un film, come detto, era ancora costoso ma rispetto ai primi film su VHS, costavano circa la metà ed oltretutto avevano una qualità audio e video decisamente migliore e poi non si deterioravano come i nastri delle cassette, ma a causa della sua scarsa diffusione, era difficile trovare negozi che li vendevano. Così, in poco meno di 10 anni, ho potuto acquistare solo una trentina di titoli.

Alla fine degli anni 90, precisamente ne 1997, fece la sua comparsa il DVD. Piccolo come un CD, ma 10 volte più capiente, permetteva di registrare un intero film e molto altro su 1 o 2 strati ma comunque sempre sulla stessa faccia, per cui non si era costretti a girare il supporto. Si... qualche DVD è inciso su entrambe le facce, ma spesso si tratta di due film distinti o due versioni dello stesso film. A memoria ho solo 1 DVD che ha il primo tempo su un lato e il secondo sull'altro. E che dire poi dell'audio? Finalmente i cinefili puristi potevano ascoltare il film con l'audio originale e sottotitolarlo in qualsivoglia lingua. E oltretutto siamo andati oltre ai 2 canali destro e sinistro: Con il Dolby Digital si passa a 3, 4, 5 canali + un ulteriore canale dedicato alle frequenza basse. E con il DTS anche di alta qualità. Anche i film in DVD incominciano ad avere prezzi più umani e molto spesso si trovano confezioni arricchite di extra tanto da dover utilizzare un secondo disco. Nel 1999 compro il mio primo lettore DVD, un Panasonic DVD A-360. Rispetto a quelli odierni leggeva solo DVD e CD ma non i dischi DivX o copie su DVD-R/RW. Eccolo:
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Mi resi subito conto che la TV che usavo all'epoca era inadeguata, quindi, quando le finanze me lo permisero, non esitai a sostituirlo con un (allora) modernissimo 32" 16:9 a schermo piatto della Sony:
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Bello ma... peeeeeeeeeeesante: 70Kg di TV. Comunque rispetto alla maggioranza degli altri TV era uno spettacolo, grazie alla tecnologia 100Hz che evitava il fastidioso sfarfallio comune a tutti i TV a tubo catodico a 50Hz. Con gli anni il Sony è stato sostituto prima da uno Sharp LCD da 46" e circa un paio di anno fa da un più moderno SmartTv della Samsung, sempre da 46". Ovviamente nel tempo ho sostituito anche il lettore DVD con un più moderno Denon, ma del mio impianto attuale ne parlo già in un altro post, quindi mi fermo qui.

E finalmente arriviamo all'ultima generazione di supporti per l'intrattenimento domestico: il Blu-ray (o BD). Stessa dimensione del DVD, ma 10 volte più capiente, tanto da permettere, per la prima volta, di registrare video e audio in alta definizione. Anche per questo formato, se volete saperne di più, vi rimando alla pagina di wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Blu-ray

Ma tutta questa tecnologia, a cosa serve se non si hanno dei DVD/BD? Beh... io ne ho un bel po'. Come per il post dei CD, ho creato un elenco dei miei film (documentari, concerti, spettacoli teatrali ecc. ecc...) che potete consultare, se vi va e per conoscere i mie gusti, in questo file:
Video.pdf
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Buona lettura.
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POSSO ODIARE I MIEI AMICI, MA MAI AMARE I MIEI NEMICI

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