Re: Il mio impianto Home Theatre
Inviato: sabato 26 luglio 2014, 17:57
Ultimi aggiornamenti rispetto a quanto scritto qui: viewtopic.php?p=153977#p153977 e qui: viewtopic.php?p=161292#p161292
Parto dal secondo link... contrariamente a quanto dichiarato nel post, l'ampli è rimasto al suo posto, ovviamente riparato. Devo dire che è stata un'odissea... è rimasto in assistenza per quasi 8 mesi (in due mandate) perché neanche il tecnico riusciva a capire cosa non funzionasse. Dopo aver cambiato un paio di schede (e facendomi pagare una bella cifra) la seconda volta che il tecnico ci ha messo le mani è riuscito a farlo funzionare. Pur non potendolo collegare in serie alla TV per il fatto di non essere certificato 3D, ho risolto utilizzando gli ingressi audio digitali (ottici e coassiali) e collegando direttamente i cavi HDMI dalle sorgenti al TV ma per il momento ho rinunciato all'acquisto del nuovo ampli.
Rispetto a quanto scritto nel post del primo link, ho eliminato il sistema Hi-Fi di "scorta" e altre cosine. Ho infatto messo in conto vendita presso il mio negozio Hi-Fi di fiducia, l'amplificatore TECHNICS SA-AX7, l'equalizzatore TECHNICS SH-8066 e le due casse INDIANA LINE NOTA 260. Insieme a questi, ho portato anche il registratore audio a doppia cassetta, ormai inutilizzato da anni.
Il lettore CD, invece, anche se abbastanza datato l'ho integrato nell'impianto principale visto che ha una comoda uscita digitale ottica per il collegamento all'ampli. Devo però dire che non lo uso per niente. Infatti appena compro un nuovo CD, la prima cosa che faccio ne estraggo le tracce in formato WAV e MP3. Le prime, non compresse e in qualità CD le riverso in un comodo HDD esterno da 500Gb che uso direttamente collegato all'ampli, le seconde, le carico nell'iPod. Devo dire che far leggere le tracce WAV all'amplificatore porta un paio di vantaggi e uno svantaggio: i vantaggio sono quelli di avere tutti i CD a portata di telecomando (non devo alzarmi dal divano per cambiare CD) e sopratutto la qualità audio è eccellente, visto che di mezzo non c'è nulla che possa deteriorare il segnale: la codifica DAC avviene all'interno dell'amplificatore e subito portata ai finali. Lo svantaggio si ha invece con quei CD dove non c'è pausa tra un brano e l'altro (penso ai CD di concerti o alle compilation mixate): il sistema purtroppo inserisce comunque la pausa, rovinando il continuum dell'opera. Ma va bene così...
Piccola variazione anche per la Playstation: mi sono trovato un HDD da 500Gb in più e l'ho messo al posto di quello da 320Gb... avere più spazio serve sempre.
E anche la mia collezione di CD/DVD/BD nel frattempo è cresciuta. 1.258 titoli così ripartiti:
- 443 CD (di cui uno SACD);
- 618 titoli in DVD;
- 182 Blu-ray;
- 15 Blu-ray 3d.
In effetti i DVD sarebbero di più ma generalmente quando ricompro un titolo in Blu-ray, se la confezione del DVD non è particolarmente elegante (in pratica la classica keep-case in plastica) la elimino mettendo il disco, protetto da una custodia a bustina, nella confezione del Blu-ray corrispondente. Alcuni titoli in DVD non l'ho potuto fare perché la custodia è particolare o elegante, quindi nella lista figurano doppi: sia come DVD che come Blu-ray.
C'è poi da tenere conto che il numero esatto dei supporti è ben maggiore, in quanto una serie televisiva, per esempio, pur considerandola come singolo titolo, è composta da 3,4,5 o più DVD/BD.
E sono tornato a comprare anche dischi in vinile. Ultimamente ne ho comprati 3 (tutti degli Area: 3 cofanetti con vinile rimasterizzato e da 180gr + CD e gadget) che si sono andati a sommare ai restanti 89 acquistati prima dell'era CD. E anche se la maggiorparte di questi 89 dischi, l'ho ricomprata in formato CD, li conservo gelosamente.
Parto dal secondo link... contrariamente a quanto dichiarato nel post, l'ampli è rimasto al suo posto, ovviamente riparato. Devo dire che è stata un'odissea... è rimasto in assistenza per quasi 8 mesi (in due mandate) perché neanche il tecnico riusciva a capire cosa non funzionasse. Dopo aver cambiato un paio di schede (e facendomi pagare una bella cifra) la seconda volta che il tecnico ci ha messo le mani è riuscito a farlo funzionare. Pur non potendolo collegare in serie alla TV per il fatto di non essere certificato 3D, ho risolto utilizzando gli ingressi audio digitali (ottici e coassiali) e collegando direttamente i cavi HDMI dalle sorgenti al TV ma per il momento ho rinunciato all'acquisto del nuovo ampli.
Rispetto a quanto scritto nel post del primo link, ho eliminato il sistema Hi-Fi di "scorta" e altre cosine. Ho infatto messo in conto vendita presso il mio negozio Hi-Fi di fiducia, l'amplificatore TECHNICS SA-AX7, l'equalizzatore TECHNICS SH-8066 e le due casse INDIANA LINE NOTA 260. Insieme a questi, ho portato anche il registratore audio a doppia cassetta, ormai inutilizzato da anni.
Il lettore CD, invece, anche se abbastanza datato l'ho integrato nell'impianto principale visto che ha una comoda uscita digitale ottica per il collegamento all'ampli. Devo però dire che non lo uso per niente. Infatti appena compro un nuovo CD, la prima cosa che faccio ne estraggo le tracce in formato WAV e MP3. Le prime, non compresse e in qualità CD le riverso in un comodo HDD esterno da 500Gb che uso direttamente collegato all'ampli, le seconde, le carico nell'iPod. Devo dire che far leggere le tracce WAV all'amplificatore porta un paio di vantaggi e uno svantaggio: i vantaggio sono quelli di avere tutti i CD a portata di telecomando (non devo alzarmi dal divano per cambiare CD) e sopratutto la qualità audio è eccellente, visto che di mezzo non c'è nulla che possa deteriorare il segnale: la codifica DAC avviene all'interno dell'amplificatore e subito portata ai finali. Lo svantaggio si ha invece con quei CD dove non c'è pausa tra un brano e l'altro (penso ai CD di concerti o alle compilation mixate): il sistema purtroppo inserisce comunque la pausa, rovinando il continuum dell'opera. Ma va bene così...
Piccola variazione anche per la Playstation: mi sono trovato un HDD da 500Gb in più e l'ho messo al posto di quello da 320Gb... avere più spazio serve sempre.
E anche la mia collezione di CD/DVD/BD nel frattempo è cresciuta. 1.258 titoli così ripartiti:
- 443 CD (di cui uno SACD);
- 618 titoli in DVD;
- 182 Blu-ray;
- 15 Blu-ray 3d.
In effetti i DVD sarebbero di più ma generalmente quando ricompro un titolo in Blu-ray, se la confezione del DVD non è particolarmente elegante (in pratica la classica keep-case in plastica) la elimino mettendo il disco, protetto da una custodia a bustina, nella confezione del Blu-ray corrispondente. Alcuni titoli in DVD non l'ho potuto fare perché la custodia è particolare o elegante, quindi nella lista figurano doppi: sia come DVD che come Blu-ray.
C'è poi da tenere conto che il numero esatto dei supporti è ben maggiore, in quanto una serie televisiva, per esempio, pur considerandola come singolo titolo, è composta da 3,4,5 o più DVD/BD.
E sono tornato a comprare anche dischi in vinile. Ultimamente ne ho comprati 3 (tutti degli Area: 3 cofanetti con vinile rimasterizzato e da 180gr + CD e gadget) che si sono andati a sommare ai restanti 89 acquistati prima dell'era CD. E anche se la maggiorparte di questi 89 dischi, l'ho ricomprata in formato CD, li conservo gelosamente.